Fra mare, cielo e terra: il modo migliore per osservare le montagne in tutta la loro maestosità è da lontano. Dalla fantastica riserva di Punta Aderci, in condizioni di visibilità ottimali, potremmo spingere il nostro sguardo fino ad ammirare la Majella, il Gran Sasso d’Italia, la Laga.
Inizieremo dalla visita ad uno dei rari trabocchi conservati per l’usa tradizionale: la pesca. Faremo una piccola esperienza pratica dell’uso delle reti, per vedere il funzionamento di questa meravigliosa macchina di ingegneria ittica. Faremo poi uno spostamento in auto per raggiungere la Riserva di Punta Aderci.
Qui, nella bellissima cornice della costa dei trabocchi e nella zona più selvaggia, inizieremo una facile passeggiata per approfondire la storia dei trabocchi, raccontata attraverso le parole di D’Annunzio, grande estimatore della costa teatina, e vedere un altro dei trabocchi simbolo: quello del suggestivo promontorio di Punta Aderci.
Seguendo il vecchio tracciato della Ferrovia Adriatica, ammireremo poi questa splendida riserva e conosceremo scorci mozzafiato.
Lasceremo che il rumore delle onde ed i colori di questa costa, molto amata non solo da D’Annunzio ma anche da F.P. Michetti, ci trasportino lontano dalla difficile routine quotidiana.
DIFFICOLTA’: FACILE. ADATTO A TUTTI.
LUNGHEZZA: 6 KM
DISLIVELLO: TRASCURABILE
In caso di bel tempo, la guida valuterà la possibilità di fare un bagno. Portare costume e asciugamano leggero, meglio se in micro-pile.
CONSIDERATO IL DISLIVELLO E LA LUNGHEZZA COMPLESSIVA, IL TREKKING E’ CONSIGLIATO A TUTTI
RITROVO E PARTENZA
RITORNO
Non incluso: pranzo al sacco e ristoro
