Escursione al Rifugio “LA VECCHIA”

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  • Cancellazione Gratuita
  • Assistenza 7 su 7
  • Tour e attività selezionate con cura
  • In giornata
  • 5 Ore
  • Difficoltà: E- Facile
  • Età Minima: 10+
  • Distanza: 9km
  • Dislivello: m 500

Rifugio la vecchia, un luogo da favola, un piccolo diamante incastonato nella roccia nel Sirente

Si tratta di una escursione dai connotati fiabeschi: i bastioni di roccia del Sirente e l’incantevole rifugio “La Vecchia” susciterà in ognuno di noi una visione da bambini, di quando nella mente si figurano le immagini della case degli gnomi, delle fate … o delle streghe.

Un bivacco forse tra i più belli e “piccoli” dell’appennino, tenuto benissimo e da conservare nel tempo.

Oltre alla mente gioisce la vista allo spettacolo dei colori autunnali, La possibilità di avvistamento di cervi e caprioli è frequente oltre a lupi, aquile e grifoni. Qualche esemplare di camoscio appenninico da qualche anno reintrodotto potrà fare capolino dalle rupi più alte.

Monte Sirente

Nel versante nord il gruppo montuoso di tipo dolomitico digrada a valle ripidamente attraverso forre e canaloni scoscesi che scendono fino alla grande fascia boschiva di faggio che copre a nord la montagna raggiungendo i sottostanti Prati del Sirente: i profondi dirupi o gole nella parete nord sono stati determinati dall’azione dei ghiacciai dell’ultima glaciazione pleistocenica, con le pareti stesse che mostrano l’erosione derivante da agenti atmosferici, mentre le guglie ed i torrioni, di materiale più duro, ne hanno resistito maggiormente.

Il lato sud-ovest della catena invece digrada più dolcemente verso la piana del Fucino (depressione dove aveva sede il Lago del Fucino) attraverso una serie di prati e di gobbe, privi in maggior parte di alberi, ma ricchi di erba da pascolo e di fieno di montagna. Fanno invece eccezione le Gole di Celano sul versante sud-ovest del monte Serra di Celano compreso anch’esso nel massiccio.

La vasta distesa forestale di faggio del versante nord-est ospita lupiorsi e ungulati (cervi e caprioli), in un ambiente che, in molti casi, è il più integro e selvaggio dell’intera catena del Velino-Sirente. Nel luglio 2013 è iniziato un programma di reintroduzione del camoscio appenninico; alcuni esemplari, provenienti dalla Maiella, sono stati qui rilasciati.

Nel massiccio è stato individuato recentemente, da un gruppo di geologi italiani e svedesi, un cratere da impatto generato da un meteorite caduto approssimativamente 1.500 anni fa: largo circa 140 m, è oggi un laghetto, ed è l’unico (dei 155 finora localizzati) ad essere stato rinvenuto nel territorio italiano[2]. Nel massiccio è inoltre presente un piccolo glacio nevato[3], mentre per chi pratica sci alpinismo famoso è anche il difficile Canalone del Sirente (Canale Maiori).

 

Percorso rifugio la vecchia

Partiremo da Rovere e entrati nel bosco, inizieremo a salire e dopo una caratteristica paretina di pochi metri nel bosco, in corrispondenza di un bivio imboccheremo il sentiero che sale tra pietre e radure fino a raggiungere un fontanile tra gli alberi. Guadagneremo un’ampia depressione fino a raggiungere la cresta e qui, la visione ai nostri occhi sarà decisamente suggestiva sul sottostante altipiano delle Rocche e sul Gran Sasso. Proseguiremo, sempre in cresta, fino a raggiungere in località Mandra Murata l’incantevole rifugio “La Vecchia”. Per la discesa si percorre un sentiero sulla cresta che permette di scendere tra vallecole e prati fino a congiungerci con quello fatto all’andata e tornare nel punto di partenza.

CONSIDERATO IL DISLIVELLO E LA LUNGHEZZA COMPLESSIVA, IL TREKKING E’ CONSIGLIATO  A PERSONE CON ALLENAMENTO MEDIO

PARTENZA

  • Ore 9.00 – Rovere (AQ)

RITORNO

  • Ore 14.00 – Rovere (AQ)

DISLIVELLO:  550 m

DIFFICOLTA’:  Media/Facile – E

DURATA: 5 ore

ALTEZZA MAX:  1.850 m

QUOTA DI PARTECIPAZIONE:  € 20,00 

bambini 8/12 anni €10.00

  • La quota di partecipazione comprensiva dell’assistenza di un accompagnatore di montagna professionista iscritto al collegio Regione Abruzzo delle Guide Alpine a disposizione per tutta la durata dell’escursione, Assicurazione RC.

Non incluso: pranzo al sacco e ristoro

PAGAMENTI

  • Il pagamento è possibile all’atto della prenotazione mediante Pay Pal intestato ad Abruzzo Wild Trek soc. Coop. o carta di credito
  • In alternativa in contanti  il giorno della partenza direttamente alla guida.

Di seguito potrai vedere tutte le caratteristiche di questo tour:

 

Galleria Rifugio la Vecchia

Equipaggiamento necessario Rifugio la Vecchia

  • Zaino per escursione
  • Scarponcini da trekking (obbligatorio)
  • Maglietta intima
  • Maglione o pile pesante (obbligatorio)
  • Guscio goretex o similare antipioggia (obbligatorio)
  • berretto, guanti (facoltativi a secondo del clima)
  • Bastoncini (facoltativi)
  • Occhiali e crema da sole
  • Pranzo al sacco
  • Acqua (almeno 1,5 l)

INFORMAZIONI ESCURSIONE Bivacco La Vecchia Abruzzo

  • Parcheggio: ampia possibilità a ridosso dell’imbocco del sentiero
  • Il programma potrà subire variazioni in base alle condizioni meteo.
  • La guida si riserva di escludere le persone che non hanno un equipaggiamento adeguato o preparazione adeguata.
Particolarità dell’escursione Rifugio la Vecchia
  • Possibilità di incontrare animali selvatici come Cervi, Caprioli, Lupi, Volpi e aquile
  • Uso di Ciaspole in caso di Neve

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